Correva il mese di settembre del 2014 e il Parco Lago Segrino, sulla scia del successo della prima edizione, organizzava la seconda edizione del “Gir de la lumaga”.

Una buona occasione per gitanti e famiglie per passare una giornata all’aria aperta e per quegli operatori che ci hanno creduto di mettersi “In vetrina”.

Appena 24enne scelgo di fare una proposta davvero semplice: un’assaggio della mia tagliata.

In una “barchetta per monoporzioni” in bambù biodegradabile metto pane fresco, rucola, pomodorino, spicchio di limone e “l’assaggio” preparato a vista e con la cottura preferita da chi di li a poco voterà l’operatore preferito.

La fila allo stand Al Glicine è senz’altro la più lunga, e non certo perché il servizio fosse lento, ma piuttosto per l’inconfondibile profumo della carne alla piastra, con la fila crescono anche la soddisfazione per il gradimento e i tanti complimenti.

Complimenti che sono arrivati sino all’urna delle oltre 1.000 schede votate e che hanno riservato alla mia proposta il maggior numero di voti.

E’ così che arriva l’importante riconoscimento, il “Piatto d’oro”, a cui ancor oggi si ispira la mia tagliata che preparo, insieme a numerose altre proposte, con la stessa cura e passione.

Alessandro Aquaro